Medicina Integrata e links

"La Medicina è una sola: quella che aiuta a conservare o a riprendere il benessere psico-fisico della persona" ...per ogni persona e per ogni suo momento c’è  una terapia adatta. 

 "Ogni persona dovrebbe cercare di mantenere il proprio stato di benessere psico fisico attraverso: una buona nutrizione (assunzione di alimenti  ma anche di esperienze, di attività, di emozioni ed aspirazioni), una condotta serena, di cui si è convinti, perseguendo qualcosa in cui si crede e scelte oculate di abitudini e di vita quotidiana (evitando inquinamenti psichici, elettromagnetici, biochimici)"

 Quando la persona non riesce con i propri mezzi naturali di difesa , a combattere gli agenti tossici (interni ed esterni) incorre in sintomi e sofferenze che possono  diventare MALATTIA ed allora ha bisogno di un aiuto esterno: la Medicina e il Medico.

 Il Medico Olistico rispetta e considera tutte le necessità percepite ed esposte dalla persona; ne ricerca insieme al cliente, altre ancora. La  Medicina Integrata consente di identificare, insieme al cliente, la terapia e l’attività più adatta a quella persona, in quel momento.

I metodi utilizzati sono un approfondito colloquio, la visita, la visura di eventuali esami disponibili e l’esame di bio risonanza con interfacce cibernetiche avanzate, esame che registra precocemente cambiamenti energetici, che sono antecedenti a quelli biochimici e strutturali.

 Infine Medico e Cliente conversano identificando la terapia farmacologica (Omotossicologica ,Omeopatica, Allopatica,Fito o Micoterapica, Elettronica,integrata) in conformità dell’alterazione dello stato di salute presente, ma anche in considerazione dei desideri, delle aspettative, delle tendenze e del temperamento del cliente. Allo stesso modo si cerca di identificare un percorso di miglioramento adeguato al cliente (ricerca della vita più adatta, meditazione,nutrizione adeguata, attività fisica, lettura, arte etc.).

La profondità del colloquio dipende dalla disponibilità del cliente e la terapia dalle sue aspettative e dal suo temperamento.

MEDICINA NON CONVENZIONALE

   Il mondo della MEDICINA NON CONVENZIONALE  è complesso e variegato. Vi fanno parte diverse tecniche terapeutiche tra cui l’OMEOPATIA e l’OMOTOSSICOLOGIA, l’AGOPUNTURA, la FITOTERAPIA e la MICOTERAPIA,la TERAPIA CHELANTE,la MICROIMUNOTERAPIA,la MEDICINA FISIOLOGICA DI REGOLAZIONE, ognuna con le sue caratteristiche e le sue specificità.

Spesso le Medicine Non Convenzionali sono state considerate in alternativa e in opposizione alla Medicina Accademica, ma in realtà l'uso della medicina non convenzionale e quello della medicina ufficiale non dovrebbero mai essere contrapposti; bisognerebbe riuscire ad ottenere il massimo effetto terapeutico per il paziente da entrambe, utilizzando i farmaci tradizionali quando ve ne sia effettiva necessità e sfruttando tutto il possibile beneficio derivante dai rimedi omeopatici, fitoterapici, omotossicologici.Ciò è possibile ed auspicabile.

 I rimedi che si  somministrano  al paziente in Medicina Non Convenzionale derivano dal mondo vegetale, animale e minerale e sono scelti considerando non solo la malattia in senso stretto, ma anche le modalità con cui si presentano i sintomi, lo stile di vita del soggetto, il suo aspetto emozionale e comportamentale, occupandosi quindi più della persona malata che della malattia.

La prescrizione viene effettuata dal medico esperto in Medicina Non Convenzionale, il quale sceglierà di volta in volta i rimedi più adatti; essi potranno eventualmente essere affiancati da altri tipi di terapia. L'Oncologia Integrata costituisce un'approccio olistico per i pazienti affetti da neoplasie, che hanno diritto di conoscere le terapie convenzionali (chirurgia,radioterapia,chemioterapia) e non convenzionali (che possono integrare le prime) disponibili . In qualunque momento si può cercare di allestire la terapia più adatta a quella persona in quella situazione per avere una maggiore efficacia o una minore tossicità.

PRINCIPI E SVILUPPO DELL'OMEOPATIA

 La Medicina Omeopatica fu fondata da Samuel Haheneman (1755-1843) che aveva notato che alcune sostanze, che danno determinati disturbi se somministrati ad una persona sana, se somministrate in dosi molto diluite ad un malato che soffre di quei disturbi . ne alleviano i sintomi e lo avviano a guarigione, ovvero: una malattia può essere curata somministrando al paziente una sostanza che nell’uomo sano provoca sintomi simili a quelli propri della malattia. Questo principio, della Similitudine fu presto associato a quello della Potenza: maggiore la diluizione, più potente il farmaco. Il Medico Tedesco ed i suoi successori applicarono questi principi a centinaia di sostanze di origine vegetale,animale e minerale. L’Omeopatia si è diffusa ampiamente ed in alcuni paesi ha determinato vere e proprie identità speciali (Omeopatia Indiana, Inglese, Tedesca, Francese,Sud Americana). Ai giorni nostri si è ormai stabilizzata la distanza e la divisione fra Medici Unicisti, che applicano la Dottrina Classica cercando di identificare IL RIMEDIO che caratterizza il terreno di quella persona e Medici Pluralisti che utilizzano il Rimedio come farmaco per quella persona, ma anche per quello stato. La Medicina Unicista si basa sull’accurato esame del repertorio dei segni e sintomi cercando di identificare il Rimedio di quella persona ed usando poi solo quello. La Medicina Pluralista pure tiene conto del repertorio ma utilizza uno o più farmaci omeopatici ,da soli o in associazione, o anche insieme  a farmaci allopatici. Molto diffusa in Francia la Medicina Antitossica Omeopatica , erogata in supporto a cure antineoplastiche, comunque accettate dal paziente. Parimenti va ricordato ch il Principio di Potenza e di Similitudine e quello di curare il terreno/persona e non il sintomo/malattia, è poi stato applicato da altre Medicine come l’Omeosinergia, la Medicina Antroposofa e l’Omotossicologia, che a nostro avviso è la più applicabile ed efficace delle Medicine che utilizzano farmaci “vibrazionali” ( o di risonanza) , farmaci che agiscono cioè attraverso le onde elettromagnetiche e la trasmissione dell’informazione e non a mezzo delle molecole.

Per i detrattori della Medicina Omeopatica e delle Medicine derivate, il concetto di diluizione spinta a milionesimi o miliardesimi della sostanza originale, è il suo punto debole, in quanto dopo una certa diluizione (Legge di Avogadro) effettivamente nella soluzione non c’è più una molecola della sostanza. Per oltre due secoli la diatriba si è protratta , e a mio avviso si è oggi esaurita di fronte agli studi recenti sulla memoria dell’acqua del secolo scorso (Beneviste, Popp, Emoto)  e di questo secolo (Montagner, Del Giudice) che hanno dimostrato la possibilità dell’acqua e di altri solventi di trasmettere l’informazione nei corpi biologici. Inoltre un nuovo approccio è costituito dalle terapia "low doses" , di quelle terapie cioè che utilizzano diluizioni spinte , che ancora contengono molecole,per esempio per un miliardesimo di grammo. Si tratta dunque di un uso che probabulmente è insieme pomderale e vibrazionale. Da me molto utilizzate le citochine dinamizzate ed ultradiluite.Si tratta di sostanze fisiologiche,di alto interesse fisiologico (es.interleuchime,interferon,anticorpi specifici). Globalmente questo tipo di terapia è chiamato MIT (microimmunoterapia).

 I PRINCIPI DELL'OMOTOSSICOLOGIA

 Il Dr. Reckweg (1905.1985)  , fondatore dell’ Omotossicologia (detta anche Omeopatia anti omotossica, etimologicamente: studio dei fattori tossici per l'uomo) usava dire : “Getterò un ponte fra l’Omeopatia e la Medicina Moderna”. In effetti dell’Omeopatia resta nel’Omotossicologia il concetto del funzionamento dei rimedi a diluizioni spinte e dinamizzate, ma l’evoluzione dell’Omotossicologia ha potuto determinare un sistema farmacologico in cui i rimedi sono complessi, efficaci e sperimentati- I Farmaci Omotosicologici sono  costituiti  da numerose componenti che funzionano per bio risonanza interagendo. A differenza dei rimedi omeopatici ( ove esistono innumerevoli diluizioni per ogni rimedio)si tratta di veri farmaci con diluizioni spinte, pre costituite.
Qualunque organismo è continuamente attraversato da un'enorme quantità di tossine esogene (batteri, virus, tossine alimentari, fattori di inquinamento ambientale, cataboliti di farmaci di sintesi, stress emotivi, ecc.) ed endogene (prodotti intermedi dei diversi metabolismi, cataboliti finali, ecc.).
In accordo alla teoria di von Bertanlanffy, secondo cui l'organismo è un sistema di flusso in equilibrio dinamico, se l'omotossina non è particolarmente "virulenta" e se i sistemi emuntori  ( cioè di smaltimento,come la pelle,la sudorazione,la diuresi,il colon etc.) sono efficienti, essa attraversa l'organismo-sistema di flusso senza determinare alcuna interferenza nella sua omeostasi , che resterà pertanto nella condizione di equilibrio, cioè di salute.
Se viceversa, o perchè la tossina è particolarmente "aggressiva" o perchè i sistemi di drenaggio emuntoriale non sono sufficienti, si determina un'alterazione dell'equilibrio, che l'organismo, nella sua naturale tendenza verso il mantenimento o il ripristino della sua "omeostasi ristretta" (Laborit), cercherà di compensare innescando meccanismi supplementari di tipo autodifensivo: la febbre , il dolore,le malattie.

Se per Hahnemann (1755-1843) "la noxa è niente, il terreno è tutto", e negli anni successivi, da Pasteur in poi, si avvia una vera e propria guerra “contro i microbi”,  per Reckeweg la malattia è da interpretare come la risultante dall'interazione tra noxa patogena, fattori ambientali e soprattutto reattività dell’organismo corpo/mente. Ancora citando il padre dell’Omotossicologia : "le malattie sono l'espressione della lotta dell'organismo contro le tossine, al fine di neutralizzarle ed espellerle; ovvero sono l'espressione della lotta che l'organismo compie naturalmente per compensare i danni provocati irreversibilmente dalle tossine".

Come è facile intuire si tratta di una visione biologica del processo di guarigione: con i farmaci omo tossicologici si stimola la capacità di auto guarigione del paziente attraverso il ripristino delle sue capacità metaboliche, enzimatiche, immunologiche, emuntoriali, giungendo alla definitiva eliminazione del carico tossico responsabile del quadro morboso, cioè alla vera guarigione.
Ben altra direttrice seguono, viceversa, i farmaci “allopatici”: la soppressione dei sintomi conduce ad un approfondimento della patologia nell'organismo, al blocco della sua capacità reattiva e. spesso, alla cronicizzazione della malattia.

Partendo da queste considerazioni, il Dr. Reckeweg osservò e descrisse un fenomeno di grande interesse: la vicariazione, cioè lo spostamento della malattia da un tessuto all'altro, da un organo all'altro (catene causali) . La vicariazione può avere una prognosi positiva (in questo caso è detta "regressiva" e corrisponde al processo di guarigione naturale) o, viceversa, negativa (in questo caso è detta "progressiva" e coincide, per esempio, con il processo di cronicizzazione). Ebbene, con la terapia omotossicologica si noterà la cosiddetta vicariazione regressiva, cioè lo spostamento della malattia da organi più nobili e profondi verso organi o sistemi deputati all'escrezione delle tossine.
La grande capacità di sistematizzazione portò il Dr. Reckeweg a concepire un quadro sinottico, la Tavola delle Omotossicosi, coagulando in esso, insieme, il patrimonio diagnostico dell'Omeopatia, i fondamenti dell'Embriologia, le moderne acquisizioni di semeiotica medica e di fisiopatologia.
In base alla Tavola delle Omotossicosi, a seconda dell'entità dell'aggressione e dell'integrità del sistema difensivo autologo (che Reckeweg chiama Sistema della Grande Difesa), l'organismo manifesta quadri clinici differenti che si possono agevolmente classificare in 6 fasi.

Nella sua Tavola, Reckeweg rappresenta i vari gradi di reattività attraverso i quali l'organismo cerca di mantenere o ripristinare la propria omeostasi, il proprio equilibrio, il proprio stato di salute. Ogni fase rappresenta l'espressione delle diverse capacità reattive (infiammatorie) dell'organismo.

La Medicina Fisiologica di Regolazione (P.R.M.) costituisce l’evoluzione coerente dell’Omotossicologia, così come quest’ultima fu il logico  sviluppo dell’Omeopatia.
La PRM rappresenta il superamento della visione psico-somatica, tipica dell’Omeopatia e, nello stesso tempo, il superamento della visione somato-psichica ed embriogenetica tipica dell’Omotossicologia, e sottolinea la visione dell’organismo come rete NEURO-immuno-Endocrina regolata da meccanismi di controllo fine (minime e precise concentrazioni di ormoni, citochine, neuropeptidi).

Tre sono i pilastri su cui poggia la struttura complessa della Terapia di Regolazione Biologica: l’Omotossicologia , la Psico Neuro Endocrino Immunologia (PNEI), la Scienza dell’Integrazione Alimentare (vitamine,Oligoelementi,nutrienti diversi).Oggi si parla molto della NUTRACEUTICA , cioè di quell'insieme di vitamine,elementi e molecole diverse, che vengono considerati appunto "integratori alimentari" e che per questo motivo non necessitano di prescrizione e sono di libera vendita.Certamente se si ha un corretto apporto e tipologia alimentare, non c'è bisogno di integrazione alcuna ma a volte essa è necessaria e va considerata con prudenza e richiede un medico.Ci si avvale degli integratori anche nella terapia integrata del cancro.Le sostanze,anche naturali,che hanno effetti antineoangiogenetici,antineoplastici e favorenti l'apoptosi,sono da usarsi con prudenza e con serio approccio medico.

Dopo questa carrellata delle terapie ,sento il bisogno di richiamare un concetto importante e cioè che un approccio integrato , olistico ed individualizzato , non solo si avvale dell'anamnesi , dell'esame obiettivo , dell'esame quantistico , di esami biochimici e culturali ma anche a volte di esami avanzatissimi quali l'esame del sangue a fresco in campo oscuro con microscopia a contrasto di fase , il gut screening , il recettore solubile dell'interleuchina 2 , la sierologia per i virus erpetici,la tipizzazione linbfocitaria , il dosaggio di alcuni autoanticorpi etc.).

I siti sotto indicati ci sono sembrati interessanti; ciò non implica necessariamente che abbiamo identità di vedute su quanto in essi espresso.Noi li revisioniamo una volta l'anno: se chi legge trovasse i contenuti non consoni alla correttezza o alla morale, per favore ce lo comunichi. Grazie

http://www.mednat.org/new_scienza/biofisica_popp.htm 

https://www.youtube.com/watch?v=tAvzsjcBtx8www.mednat.org/cure_natur/omotossicologia.htm  

http://epigenome.eu/it/1,1,0 

http://www.sipnei.

http://www.artoi.it 

 L'AGOPUNTURA CINESE

L’agopuntura è una antica tecnica terapeutica che fa parte della Medicina Tradizionale Cinese, Il Nei Jing, il più antico trattato di medicina esistente (2500 a.c.) ne cita i principi essenziali, ancora seguiti dai moderni agopuntori. Molte sono state le modifiche apportate in tempi recenti (agopuntura elettronica, agopuntura di Voll) , ma fondamentalmente essa ancora consiste nell’infissione di aghi in particolari punti del corpo al fine di riequilibrare l'energia circolante e la capacità reattiva dell’organismo qualora sia alterata, o di prevenire la tendenza a sviluppare determinate patologie.

I trattamenti con Agopuntura hanno effetto anti infiammatorio, antidolorifico, miorilassante e agiscono sulla regolazione neuroendocrina e sulla sfera psicoemotiva.

L’Agopuntura è un  “atto medico” e pertanto può essere praticata solo da laureati in Medicina e Chirurgia; essa  può essere associata sia a terapie mediche convenzionali che ad altre discipline di Medicina Non Convenzionale

 Spesso sii ritiene che l'agopuntura sia esclusivamente utile per le diverse affezioni reumatiche o artritiche ma ciò è un luogo comune in quanto questa disciplina puà essere anche applicata a disturbi e malattie di tipo internistico e generale.

Dott.sa Laura Moraglio: www.astiagopuntura.it

 Qui molti risponderebbero : La Visita inizia quando il cliente arriva in studio. Ed anche...la diagnosi si fa con......(la medicina quantistica,la metamedicina,la PNEI,la MTC,Ayurveda,gli esami strumentali e biochimici) . Certamente la risposta dipende dall'orientamento culturale e dalle preferenza del cliente, ma qui io intendo sottolineare che la Medicina è una sola ed il percorso che conduce alla malattia o al disagio,alla ricerca della diagnosi e della terapia adeguata è uno solo :

1) Avete da tempo,forse da anni o da decenni, un problema di salute e siete giunti al punto che nessun esame e nessun trattamento ha portato a reali e sostanziali benefici , siete a volte anche frustrati e delusi , certamente sofferenti. Questo è il primo passo della vostra diagnosi e se siete giunti anche ad una consapevolezza e responsabilità della propria situazione..siete già avanti nel percorso verso la diagnosi..

2) Ricercate il Medico che vi sembra vicino al vostro modo di sentire e di ragionare. Lo avete sentito nominare da conoscenti oppure lo avete trovato su internet.

3) Lo contattate per e-mail o per telefono ed il medico olistico (almeno io sono e faccio così) , alla vostra richiesta di.."come mi curerà" , oppure.."ho speranza" ,riceverà sempre una risposta del tipo .."non lo so"..bisogna vedere la Sua situazione specifica e le cure adeguate ed adatte a Lei. Infatti non solo le cure e le attività che verranno proposte saranno studiate solo per te , ma anche si concorderà quali mutamenti dello stile di vita vorrai/potrai intraprendere. Qui già inizia il processo di diagnosi da parte del medico,ovvero inizia l'interazione fra quello che il cliente (paziente o impaziente) vuole comunicarmi e quello che io sono capace di annotare.

4) Arrivi in studio e naturalmente presenti già una postura ed una andatura che caratterizzano la tua persona,la tua sofferenza,ed anche il tuo rapporto con il mondo. Se tieni compresso l'epigastrio,magari vuoidire che qualcosa ti "brucia" , se tieni compresso l'esofago,vuole dire magari che qualcosa non ti scende giù..Se cammini curvo in avanti..forse vuoi dire che porti un grande fardello sulle spalle,forse gran parte del mondo. Anche da chi e come sei accompagnato fornisce molte segnalazioni.Vedrete che la visita in studio,almeno la prima visita,dura circa tre ore,ma se leggiamo quanto sto scrivendo ,comprendiamo che ho già ricevuto segnali numerosi riguardanti la vostra persona

5) Inizia quindi il nostro incontro clinico (non "visita" che significa un processo transitivo "io visito te" e tu ti "fai visitare") e si apre il colloquio,forse la parte più importante del nostro incontro. La profondità del colloquio dipende assolutamente dalla Vostra intenzione di essere profondi ed interattivi. Il Medico ve ne lascia la possibilità e cerca di facilitarVi l'espressione ma mai vi "interroga". Tale fase si chiama in semeiotica classica: Anamnesi (Fisiologica,Patologica Remota,Patologica Recente). Nella relazione che successivamente mando a tutti i miei clienti io cerco di schematizzare in "Anamnesi Esistenziale" ed "Anamnesi Patologica". Esse si confondono e si integrano.

6) A questo punto il/la cliente mi mostra i risultati degli esami che ha portato. A volte tali esami non sono disponibili , mentre talvolta il cliente mi dice che non pensava che io dessi importanza a quegli esami , essendo io un medico alternativo. Errore , io esercito la medicina integrata ed utilizzo ogni informazione ed esame evitando certo esami inutili e dannosi.A questo punto credo utile dare una descrizione essenziale del tipo di esami disponibili , ormai numerosissimi e spesso non correttamente interpretati da molti medici. Purtroppo la Medicina , nel migliorare le capacità diagnostiche ha sempre più sminuito il valore dell'anamnesi ed anche dell'Esame Obiettivo (esame fisico della persona).

7) Gli esami ematochimici sono molto comuni , spesso vengono chiamati "esami di routine" (componenti del sangue,componenti biochimiche etc). A volte anche esami "vecchi" sono utili;per esempio utile può essere la comune "formula leucocitaria" e cioè..quanti linfociti,quanti monociti dieci anni fa ed ora? Molti esami del sangue dosano semplicemente la quantità di una sostanza,di una vitamina,di un ormone oppure di un enzima che se a valori definiti non segnalano alcun disturbo , a valori diversi invece lo segnalano (vitamina D, colesterolo,TSH etc.). Alcuni esami rappresentano delle funzioni (per es. funzionalità renale)

8) Gli esami per immagine includono gli esami radiologici (classiche RX) che usano radiazioni ionizzanti, sempre potenzialmente pericolose , molto utili,  ma di cui bisogna limitare l'uso. Per esempio l'uso ricorrente di mammografie sebbene con radiazioni ridotte ma sempre sullo stesso focolaio,sono da evitare. Anche le diverse tipologie di TAC,Angio TAC , TAC spirale, appartengono agli esami che usano radiazioni ionizzanti.Negli ultimi 30 anni si è molto sviluppata la tecnica delle indagini con uso di ultrasuoni (ECT mammaria,pelvica,alto addome,tiroide Doppler arterioso etc). Questi esami allo stato attuale non hanno presentato capacità di creare lesioni o gravi conseguenze) . Anche la RMN (risonanza magnetica nucleare) , esame molto importante che utilizza la capacità che ha un grosso magnete di orientare i nuclei degli atomi e determinare poi con una elaborazione digitale,delle immagini importanti sembra ,almeno per ora ,scevra da rischi .Gli esami di Medicina Nucleare (scintigrafia ossea ,renale,tiroidea etc.) possono essere pericolosi a causa dell'uso di sotanze radioattive. Fra questi esami anche la PET (tomografia ad emissioni di positroni) . Gli esami di medicina nucleare presentano anche l'obbligo di isolamento per un certo numero di ore. Tanti gli altri esami usati fra cui la densitometria ossea (MOC).

9) L'esame citologico consente di riconoscere le cellule , prelevate mediante un esame (pap test,tampone faringeo ,tampone cornea , agobiopsia)

10) L'esame istologico consente di riconoscere ed identificare la struttura di un tessuto o di un organo (biopsia,epatica,biopsia mammaria,biopsia endoscopica,organo asportato). Sia gli esami cirologici che istologici sono largamente usati su prelievi eseguiti durante esami endoscopici (esami a "visione diretta mediante telecamera) ovvero gastroscopia,broncoscopia,laparoscopia etc.

11) Qui vorrei citare alcuni esami , che anche io spesso utilizzo e che non sono facilmente eseguibili perchè pochi sono i laboratori che li effettuano e che comunque spesso i medici non prescrivono o perchè non è chiaro se il SSN li autorizza e quindi paga (per es. la titolazione delle sottopopolazioni linfocitarie), ma anche perchè non ne potrebbero interpretare i risultati ,perchè non adeguatamente formati. Il più completo "pacchetto per microimmunoterapia" ed anche il più economico , è eseguito a Monza , ma vi si può accedere mediante molti punti di prelievo.Fra tali esami la titolazione degli anticorpi a determinati virus (specie erpetici) , il gut screening (esame completo dei germi presenti nelle feci , microbiota e non,attualmente disponibile solo a Bologna),l'esame con microscopio a contrasto di fase su sangue fresco,esame importante perchè grazie ad una vecchia tecnica,potenziata da moderni mezzi,è in grado di fornire immagini di batteri,funghi,ricketsie,grandi virus VIVI,forme pleiomorfe (non uccisi,fissati e colorati) ; anche questo esame che io sappia è disponibile solo a Bologna. Ancora utili ma poco conosciute le titolazioni dei metalli pesanti e tossici nel capello o nel sangue.

12) MEDICINA QUANTISTICA (vedi pagine in altra parte di questo sito) . Dal punto di vista diagnostico tale tecnologia,se in mani esperte,consente di cogliere precoci alterazioni di molte funzionalità d'organo ed anche di complesse funzioni ssociate

IN STUDIO UTILIZZO QUINDI UN APPROCCIO INTEGRATO